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Tra i grandi temi di interesse dell’ultimo appuntamento del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 c’è stata anche la lotta per il quarto posto in classifica che ha visto protagonisti Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) e Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati). Al Pertamina Mandalika International Street Circuit in Gara 2 del Round Pirelli di Indonesia Locatelli è arrivato quarto.

I due sono arrivati all’ultimo Round della stagione 2021 separati da soli otto punti: in Gara 1 Locatelli ha chiuso al quarto posto mentre Rinaldi ha terminato 12°. Grazie a questi risultati Locatelli è riuscito a precedere Rinaldi di un punto.

In Gara 2 disputata sul bagnato Rinaldi ha sorpassato Locatelli nel corso del nono dei 12 giri previsti dopo l’accorciamento successivo alla tanta pioggia arrivata sul circuito indonesiano. Il riminese è caduto all’ultimo giro e quindi Locatelli ha chiuso la sua prima stagione nella classe regina delle derivate di serie al quarto posto.

“Alla fine siamo arrivati quarti in Campionato, buono per noi e il team. È stata una gara difficile con la pioggia ma per noi è stato un altro bel weekend. Nel corso del fine settimana siamo migliorati tanto. Devo essere contento di questo quarto posto dato che tutti hanno lavorato bene. Io e anche i ragazzi siamo migliorati. Abbiamo conquistato dei podi, questo è il modo migliore per iniziare la prossima stagione con maggiori motivazioni e per provare a raggiungere altri risultati. Per essere la prima stagione penso che sia eccezionale sia per me che per tutto il mio team. Sono davvero contento”.

Rinaldi ha chiuso la sua prima annata con il team ufficiale Ducati con tre vittorie di cui due ottenute nel Round di casa a Misano: il suo 2021 è terminato con il quinto posto in classifica. Nel 2022 il suo nuovo compagno di box sarà Alvaro Bautista che torna con la Casa bolognese dopo due stagioni nel Team HRC mentre Scott Redding lascia Ducati per approdare al BMW Motorrad WorldSBK Team.

“Sono molto dispiaciuto per come è finita la gara – ha detto il romagnolo – ho fatto del mio meglio per riuscire ad arrivare quarto nella classifica finale. Partire dalla quinta fila non è stato semplice ma ho avuto pazienza e ho recuperato posizioni giro dopo giro. A fine gara dopo aver completato la rimonta ho provato a spingere per creare del gap e per difendermi dagli attacchi ma senza alcun avvertimento precedente ho perso il posteriore. Ringrazio il team per il lavoro svolto quest’anno. Abbiamo acquisito tanta esperienza e certamente questo sarà un vantaggio per il 2022”.

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